Nell’ambiente d’apprendimento, così definito dall’esperienza progettuale, gli insegnamenti o discipline rappresentano una modalità specifica attraverso cui si sollecita lo studente ad acquisire competenze. In altre parole le discipline di studio sono considerate strumenti idonei, non solo per un approccio conoscitivo, ma soprattutto per acquisire modalità di comportamento che il soggetto è in grado di assumere in determinate situazioni. In questo “laboratorio” interdisciplinare si è privilegiato l’aspetto motivazionale e quindi il fatto che gli alunni debbano essere coinvolti e soprattutto resi partecipi e corresponsabili  del processo di apprendimento, un processo integrato fra cognizione, metacognizione e motivazione.

Naturalmente anche la valutazione viene effettuata in base non tanto a ciò che lo studente sa, ma “a ciò che sa fare con ciò che sa” (Wiggins), seguendo la logica della “performance” nell’ottica dell’ICF.

Secondo il modello costruttivista, nell’ambiente di apprendimento del progetto, vengono utilizzate alcune pratiche didattiche che fanno riferimento al metacognitivismo (brain storming), cooperative learning (drammatizzazione, giochi di ruolo, gestione di eventi), problem solving (individuazione di procedure di soluzione e di controllo, giochi di simulazione).